Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Quel titolo sbagliato sul pezzo di Fiamma Nirenstein 27/04/2014
Vi allego una mia lettera scritta di getto al Giornale, con riferimento all'articolo di Fiamma Nirenstein. Ovviamente, il programma (che trovo non intelligente, ma intelligentissimo) del Ministero della Cultura di Israele è pedagogicamente azzeccato. Certi genitori hanno un po' il complesso di "mamma chioccia", con l'illusione che - evitando loro certi impatti bruschi con quella che è la dura e cruda realtà - si riesca a farne dei "bravi cittadini". In realtà se ne fanno quanto meno o dei viziati o dei potenziali delinquenti (come certa "contestazione" del nostro "Sessanttotto").
Shalom Mario Salvatore Manca di Villahermosa
Milano, 27.04.2014
Leggo su IL GIORNALE di oggi, Domenica 27.04.2014, pag. 15, l’articolo di Fiamma Nirenstein sul programma didattico del Ministero della Cultura – presumo di Israele: non penso in Italia, altrimenti sai che urli e pianti ed alti lai, da parte degli scimuniti catto-comunisti filo-palestinesi ed inconsciamente filo-nazisti! – inteso ad introdurre la Storia della Shoah. A quanto mi pare di aver capito, molti genitori si ribellerebbero, perché – a detta loro – “sarebbe uno choc per quei poveri bambini”. Bene, bravi genitori moderni! Continuate con questi metodi, finirete per rendere i vostri pargoletti degli smidollati a cui tutto sia dovuto educandoli al “Mordi e fuggi”, al “Tutto e subito”, al “Chi uccide uno sbirro non commette reato”, come ne ha fatto scuola il tristo periodo della “contestazione”. Mario Salvatore Manca di Villahermosa
Il pezzo di Fiamma Nirenstein era perfetto, riportava esattamente come era stato accolto il progetto in Israele. IC ha criticato il titolo del Giornale, forse chi l'ha fatto non aveva letto bene l'articolo. IC redazione