Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
La guerra Russo-Ucraina: l'eredità del comunismo sovietico Neonazisti, antisemiti e omofobi nel governo ucraino. L'analisi di Gianandrea Gaiani
Testata: Libero Data: 19 marzo 2014 Pagina: 19 Autore: Gianandrea Gaiani Titolo: «Inneggiano a Hitler e odiano i gay I nazi che piacciono a Bruxelles»
Da pagina 19 di LIBERO di oggi 19/03/2014 riportiamo l'articolo di Gianandrea Gaiani "Inneggiano a Hitler e odiano i gay I nazi che piacciono a Bruxelles" sulla presenza di neonazisti, antisemiti ed omofobi nel governo ucraino. Ecco il testo:
Gianandrea Gaiani
Ucraina, manifestazione del partito nazionalista 'Svoboda'
Chi l'avrebbe mai detto che avremmo visto l'Unione Europea affrettarsi a riconoscere e finanziarecon 11 miliardi di (nostri) euro un governo ucraino imposto "dalla piazza" ecomposto da ministri che si richiamano apertamente all'ideologia nazista? Un'Europa sempre pronta a censurare atteggiamenti discriminatori e razzisti che ha invece garantito al governo ucraino un rapidissimo e incondizionato processo di associazione all'Unione. Ve le ricordate le preoccupazioni dei partner europei per le "derive fasciste" quando in Italia vinceva le elezioni il centrodestra con Alleanza Nazionale e Lega Nord? Ve lo ricordate Elio Di Rupo che nel 1994, quando era vice premier belga, si rifiutò di stringere la mano a Pinuccio Tatarella, ministro del primo governo Berlusconi, perché esponente di un partito ex fascista? O che è premier, il socialista gay dichiarato Di Rupo stringerà la mano ai tanti ministri ucraini di area neonazista? Quell'Europa che storce il naso davanti ai greci di Alba Dorata o al governo ungherese guidato dal partito di centrodestra Fide-sz di Viktor Orbán, è tutta baci e abbracci con Svoboda (costituito 23 anni or sono col nome più esplicito di "Partito Nazionale e Sociale dell'Ucraina") e altri movimenti estremisti ben presenti nell'esecutivo di IGev. Il vicepremier del governo ad interim ucraino è Oleksandr Sych che, come ricorda Anna Mazzone su Panoramait, il 4 febbraio scorso affermò in Parlamento che «la dittatura fascista è il modo migliore per governare un Paese». Svoboda, che nel suo programma vuole vietare l'aborto anche in caso di gravidanze dovute a stupri, alle ultime elezioni ha ottenuto i110 per cento dei voti ed esprime oggi diverse chiave dell'esecutivo di Kiev. Incluso quello della Difesa, Igor Tenj ukh, che guida la mobi -litazione militare contro «l'invasione russa» e il Segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa, Andriy Parubiy, che sembra controllare la neocostituita Guardia Nazionale composta in buona parte dai "gruppi di autodifesa" formatisi durante la protesta del Maidan e che verrà impiegata per compiti di sicurezza, ordine pubblico controllo delle frontiere e antiterrorismo. Svoboda esprime anche i ministri dell'Ambiente (Andriy Mokhnik), dell'Agricoltura (Igor Shvajka) e della pubblica istruzione (Sergej Kvit). Incarichi che non sembrano suscitare allarmi in Europa benché nel programma del partito figurino il bando dei partiti comunisti, lo sviluppo di un arsenale nucleare e l'obbligo di indicare sui documenti l'appartenenza etnica e religiosa Però vuole anche l'adesione dell'Ucraina a Nato e Ue, sarà per quello che in Occidente nessuno rifiuta di stringere la mano ai suoi esponenti. Neppure a Ihor Miroshnychenko, deputato al Parlamento di Kiev per il quale «l'omosessualità sarà bandita perché è una malattia che aiuta a diffondere l'Aids»? Il «rivoluzionano» ucraino deve essere più simpatico di Carlo Giovanardi considerato che non risultano proteste delle organizzazioni per i diritti dei gay davanti alla sede della Commissione Europea. Come ricorda Franco Fracassi in un documentato articolo sul sito Megachip, nel libro "Nazionalsocialismo" Miroshnychenk illustra l'ideologia di Svoboda includendo tra i riferimenti Joseph Goebbels. Non c'è da stupirsi che il Centro Simon Wiesenthal ha definito Svoboda «uno dei cinque partiti più antisemiti del pianeta» ma a quanto pare a Bruxelles (e a Berlino, grande sponsor della "rivoluzione" ucraina) non se ne sono accorti. Che dire poi di Dmitri Iarosh, leader dei neonazisti del "Pravij sektor" che si è candidato a presidente della Repubblica e non ha mai lesinato le lodi ai camerati greci di "Alba Dorata"? Tutti amici dell'Europa e della Nato a quanto sembra, anche i militanti nazionalisti e antisemiti di Una-Unso, acronimo di "Assemblea nazionale ucraina-Auto difesa del popolo ucraino", movimento che ha che inviò volontari a combattere i russi in Cecenia e oggi rappresentato nel governo ucraino da Dimitri Bulatov, ministro della Gioventù e dello Sport.
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