Pubblichiamo l'articolo con cui InfoPal annuncia la sua chiusura.
Un'ottima notizia, che la redazione di Infopal commenta con queste parole, che non possono che renderci felici: "la Israeli Lobby ha vinto, senza neanche colpo ferire…".  
La redazione di Infopal, scrive anche "evidentemente l’informazione professionale sulla Palestina non interessa più". Non è ben chiaro a che cosa si riferisce, di certo non all'immondizia diffusa su InfoPal.
Il richiamo alla 'Lobby ebraica' è ridicolo, non vi è stata nessuna censura, come scrive lo stesso sito, è la mancanza di fondi a costringere alla chiusura !! antisemiti, negazionisti, odiatori di Israele, neo-nazifascisti, sostenitori delle dittature islamiste: tutto questo non bastava, si sono volatizzati anche i danè...

Ecco il pezzo:

InfoPal chiude

Cari amici, cari lettori di InfoPal. La nostra agenzia ha resistito per anni, ma attualmente non ci sono più le condizioni minime di sopravvivenza. Siamo costretti a sospendere il lavoro, fino a quando, eventualmente, riusciremo raccogliere un minimo di fondi per riattivare il servizio.

Ne siamo profondamente addolorati, ma evidentemente l’informazione professionale sulla Palestina non interessa più, se non a tutti voi, più di 6000 tra amici e “followers” di Facebook e gli oltre 1000 visitatori giornalieri del nostro sito, ai tanti studenti e giovani che ci scrivevano ogni giorno, per ricerche, notizie e lettere stima.

Ne prendiamo atto e ci scusiamo con tutti voi.

Se un giorno dovessero esserci di nuovo le condizioni minime di lavoro serio e professionale, riprenderemo il servizio con grande gioia.

Fino ad allora non possiamo che dire: la Israeli Lobby ha vinto, senza neanche colpo ferire…

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