Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Il genio e il golem Helene Wecker Traduzione di Simona Fefè Neri Pozza euro 18
Le metafore per raccontare l'incontro-scontro tra la cultura araba e quella ebraica sono infinite. Non tutte però funzionano narrativamente bene come quella scovata dalla talentuosa Helene Wecker nel suo esordio narrativo Il genio e il golem. Ebrea sposata con un arabo americano, Wecker ha traslato l'esperienza delle radici familiari e dell'amore inter religioso in una storia fantastica che mescola tutto: la New York dell'immigrazione di fine 800, le leggende più antiche e paurose delle due tradizioni, l'immagine moderna della solitudine dell'individuo nella metropoli. La storia: in uno shetl dell'Europa orientale, un uomo chiede a un malefico studioso d'Arti occulte di creare un golem donna che gli faccia da moglie - la più ubbidiente e sottomessa delle mogli - quando s'imbarcherà per l'America. Ma muore nella traversata e la golem Chava deve affrontare da sola pericoli e avventure del Lower East Side. Pochi isolati più in là, tra le botteghe di Little Syria, uno stagnino involontariamente libera da un vecchio fiasco arrivato dal deserto un genio potente e bellissimo. La donna d'argilla e l'uomo di fuoco, prigionieri del mondo e dei sentimenti degli uomini, finiranno per innamorarsi, scontrandosi con i limiti e la potenza delle rispettive nature.