Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Ho letto con moltissimo - sottolineo moltissimo - interesse questo articolo sulle lingue: yiddish, ebraico, esperanto, il tutto arricchito dalla dotta disquisizione sul padre della psicanalisi, Freud. A quanto ho capito, meglio: a quanto mi è parso di capire, il che è leggermente diverso, lo yiddish sta all'ebraico come l'italiano sta al latino. O sbaglio? Ovviamente, fatte le debite differenze. Tuttavia vorrei fare una piccola osservazione, magari sciocca, ma penso che il bello della democrazia è di permettere a tutti di dire tutte le sciocchezze che vogliono dire: basta che non nuocciano agli altri: mentre le altre lingue (in primis, lo yiddish, l'ebraico ecc.), sono lingue createsi spontaneamente, l'esperanto è sempre una lingua non naturale, costruita artificialmente. In poche parole, la stessa differenza tra un bimbo allattato dal seno materno e un bimbo allattato artificialmente. Ho detto la mia fesseria giornaliera.
Scusate e Shalom,
lettera firmata
Non ha mai riflettuto che i bambini, allattati dal seno o con il biberon, crescono poi allo stesso modo ?L'esperanto è stato un tentativo generoso, visti gli anno in cui Zamenhof ha vissuto. Ma chi aveva capito che la strada era un'altra, cioè Eilezer Ben Yehuda, ha visto più lontano. Oggi l'ebraico è una ligua parlata ovunque, produce una cultura - non solo letteraria - diffusa in tutto il mondo. C'è da esserne orgogliosi ! IC redazione