Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Turchia, oggi il velo è permesso in Parlamento. Domani sarà obbligatorio ? Erdogan continua indisturbato il suo piano islamista
Testata: La Stampa Data: 01 novembre 2013 Pagina: 17 Autore: Redazione della Stampa Titolo: «Svolta storica in Turchia. Deputate velate in Parlamento»
Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 01/11/2013, a pag. 17, la breve dal titolo " Svolta storica in Turchia. Deputate velate in Parlamento ".
Continua il piano di islamizzazione di Erdogan. Nella Turchia laica, il velo era vietato negli uffici pubblici e in Parlamento. Oggi è permesso. Domani sarà obbligatorio ? Ecco il pezzo:
Per la prima volta da 90 anni quattro deputate turche del partito islamista Giustizia e Sviluppo si sono presentate in Parlamento con il velo islamico. Il 30 settembre il premier Recep Tayyip Erdogan aveva revocato il bando al velo islamico negli uffici pubblici, nell’ambito di un pacchetto di riforme per la «democratizzazione» del Paese. È caduto così in Turchia un simbolo della Repubblica laica fondata nel 1923 sulle rovine dell’impero ottomano e islamico dal padre della patria Mustafa Kemal Ataturk. Da 90 anni le deputate turche, anche quelle dei partiti islamici e ultra-conservatori, partecipavano ai lavori del Parlamento a capo scoperto in nome del principio della separazione fra Stato e religione imposta da Ataturk. Dal 2002 il potere è nelle mani del governo di Erdogan, che ha fatto cadere uno dopo l’altro i puntelli voluti da Ataturk per laicizzare le istituzioni.
Per inviare la propria opinione alla Stampa, cliccare sull'e-mail sottostante