Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
invio il testo di una mail che ho inviato oggi a Feltri del giornale, saluti, ecco il testo:
c.a V.Feltri e redazione, Comunità Ebraica di Torino
la tesi di chi sostiene che l' s.s. avrebbe obbedito sparando ai civili inermi(violando il codice di guerra e quello d'onore di un ufficiale)perchè costretto o per il timore di essere fucilato a sua volta,non regge. Le s.s. erano nate per sterminare e obbedire, non per fare valutazioni etiche e provare rimorsi, erano selezionati. Un s.s. che avesse avuto un intimo tormento ad uccidere innocenti esiste solo nel mondo della fantasia dei negazionisti: p. la s.s. moralista è una novità editoriale del 2013. p. poteva disertare, ribellarsi o spararsi alla tempia ma decise, perchè s.s., di eliminare gli inermi ma nessuno lo dice, perchè? Forse perchè l'europa è stata la fucina del delirio delle ideologie, di due guerre mondiali e delle diverse tirranie pertanto è un poì difficile auto perdonarsi, meglio iniziare dai più spietati. Vero è che le bestie sadiche, il letame che ha fecondato le tirranie stragiste del '900, di ogni colore politico, erano dedite allo sterminio di innocenti, erano felici nell'uccidere gli inermi, dopo averli tormentati e torturati vivi, poi morti, nel nome di un'ideologia, di una divinità, di un capo o di un regolamento. Come i moderni kamikaze che sono felici quando si fanno esplodere tra i bambini. Tenuto conto che per un ss i non ariani ( gli ebrei, gli italici) sono cose, non vedo come un s.s. possa accettare che le cose concedano il perdono. Chi invece non agì come le s.s. liberò l'Europa e creò la democrazia. Si chiama libero arbitrio, quello negato alle vittime alle quali, in modo dispregiativo, ora è dato il dovere sociale del perdono; somma sadica ipocrisia. Si sa che i sadici criminali prima uccidono poi cercano il massimo sadismo nel condurre la vittima al perdono: è la strategia per preparare la prossima sadica strage. In ogni caso non siamo noi italici a poter perdonare un essere che si crede superiore a noi, definiti da hitler nel m.k., una razza negroide tendente al compromesso. Abbiamo iniziato una guerra con gli amici e l'abbiamo terminata con i nemici e, fino ad oggi, siamo amici degli amici e dei nemici, meravigliandoci poi di essere considerati poco affidabili pure dagli alleati che ci mantengono. E crediamo pure di essere più democratici delle nazioni unite: diritti umani per tutti, con i soldi degli altri. Invece dovremmo osservare 2 secoli di umile silenzio e laboriosità e lasciar fare ai grandi le cose importanti. Basta quello che ho scritto a dire perchè non si può perdonare un carnefice?.