lunedi` 14 luglio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Al direttore del 'Bollettino Salesiano' 18/09/2013

Gentissima Redazione,

con riferimento alla lettera pubblicata oggi con il titolo "il Bollettino salesiano anti-semita" ed al Vostro commento, permettetemi di osservare che la risposta data dal Direttore o dalla Redazione del Bollettino è quanto mai deludente (per me, estremamente, dolorosamente deludente), ma non contiene menzogne antisemite.

Come potrete verificare leggendo il passo del Vangelo di Luca ivi citato (dal capitolo 4), i "compaesani di Gesù" menzionati nel Bollettino sono gli abitanti di Nazareth (dove Gesù aveva trascorso quasi tutta la Sua vita) che, sdegnati per le parole pronunciate da Gesù nella sinagoga, di sabato, a commento di un passo di Isaia, "lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale la loro città era situata, per gettarlo giù dal precipizio. Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò"  e si recò a predicare a Cafarnao.

Nulla a che fare, quindi, con la morte di Gesù (che, ricordo per inciso, secondo i Vangeli, avvenne - materialmente - in esecuzione di una condanna a morte pronunciata dall'autorità romana in seguito ad accusa da parte di notabili ebrei, ma fu il compimento, insieme con la Sua Resurrezione, di un disegno divino di salvezza per l'intero genere umano).

Ciò precisato, la risposta del Bollettino Salesiano è inutilmente polemica e, soprattutto, rivela una sconfortante incomprensione della situazione israeliana, sia nei tragici anni della c.d. seconda intifada, sia, probabilmente, ora. Peccato, perché i Salesiani svolgono un'opera veramente preziosa in tante parti del mondo.

Cordialmente,

Annalisa Ferramosca

Sarà, ma di sicuro quando si tratta di Israele salesiani, gesuiti e tutti gli ordini religiosi cattolici assumono le stesse regole, per ben che va la perenne ostilità.
IC redazione

 


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT