Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Dato che un'infinità d'indizi, tra i più repellenti, sembra portare alla conclusione che il nazismo sta per essere assimilato nel dna dell'europa impazzita come una componente fra le tante, del tutto normale (vedi Stiria, ma vedi anche lady Ashton e il suo seguito di grigi euroburocrati), mi chiedo se l'islam non diventi - a questo punto - il collante attraverso cui sempre più facilmente e agevolmente gli antisemiti di sinistra, di origine leninista, - recuperando Proudhon, Bakunin e il trait d'union con le destre rappresentato dal rivoluzionario quarantottardo Richard Wagner - giungeranno a una scelleratamente "spregiudicata" intesa con i cugini di estrema destra, influenzando così tutte le zone grigie che stanno nel mezzo. (Precedenti: il patto Molotov-Ribbentrop, l'appeacement di Naville Chamberlain, ma soprattutto l'ammirazione per Arafat, comune a sinistre destre e centri vari). Sarebbe davvero il crepuscolo dell'europa.
Antonio Ferrarese
P.S.; Non si dimentichi che - oltre a ciò - i nazisti si trovano fianco a fianco della "spregiudicata" ultrasinistra, che non ha perso la sua vocazione di dettare legge dividendo il mondo in buoni e cattivi, e che proprio come i nazisti identifica il male con gli USA e Israele. Nazismo, leninismo, terzomondismo, islam, buonismo cattolico: siamo in buone mani.