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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Stampa Rassegna Stampa
01.08.2013 Turchia: niente borse di studio a chi manifesta in piazza
un altro esempio della 'democrazia islamica' di Erdogan

Testata: La Stampa
Data: 01 agosto 2013
Pagina: 15
Autore: Redazione della Stampa
Titolo: «Erdogan: Niente borse di studio a chi protesta»

Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 01/08/2013, a pag. 15, la breve dal titolo "Erdogan: Niente borse di studio a chi protesta".


Recep Tayyip Erdogan

Dopo il pugno duro contro la protesta dei giovani, ora sul dissenso in Turchia cala «la vendetta» del premier Recep Tayyip Erdogan. Decine di arresti per terrorismo, settanta giornalisti defenestrati, avvocati incriminati, indagini fiscali contro il gruppo industriale Koc ritenuto favorevole ai manifestanti: Erdogan ha più volte denunciato un «complotto» e promesso che alla fine avrebbe «presentato il conto». Ed è quello che, secondo le Ong dei diritti umani, il governo di Ankara ora sta facendo. L’ultimo segnale del giro di vite contro il dissenso è stato l’annuncio del Kyk, l’ente pubblico incaricato di aiutare finanziariamente gli studenti meno abbienti, che per i giovani che scendono in piazza e contestano non ci saranno borse di studio. In una circolare resa pubblica questa settimana il Kyk ha precisato che chi si impegna in attività di «resistenza, boicottaggi, occupazioni, scritte o dipinti (in spazi pubblici), canta slogan o cose analoghe» ed «è coinvolto in azioni di anarchia, terrorismo» non potrà ottenere aiuti, perché queste azioni costituiscono una «violazione del diritto all’ educazione». Erdogan ha annunciato di recente che le guardie private nei campus universitari saranno sostituite dalla polizia.

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