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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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La Stampa Rassegna Stampa
11.07.2013 Usa: il Congresso frena sulle armi ai ribelli in Siria
Cronaca di Francesco Semprini

Testata: La Stampa
Data: 11 luglio 2013
Pagina: 18
Autore: Francesco Semprini
Titolo: «Il Congresso frena Obama sulle armi agli anti-Assad»

Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 11/07/2013, a pag. 18, l'articolo di Francesco Semprini dal titolo "Il Congresso frena Obama sulle armi agli anti-Assad".


Congresso Usa

Si profila un nulla di fatto sul progetto di fornitura di armi ai ribelli siriani voluto da Barack Obama. A osteggiare il piano del presidente è il Congresso degli Stati Uniti, timoroso che gli armamenti inviati in Siria possano finire nelle mani dei gruppi più radicali ed estremisti dei rivoltosi, in particolare di quelli legati ad Al Qaeda. Così i membri delle commissioni di Intelligence di Camera e Senato hanno posto una serie di restrizioni al finanziamento del provvedimento rendendo di fatto impossibile procedere con la fornitura. La natura delle restrizioni non è nota dal momento che la votazione è avvenuta a porte chiuse, ma secondo quanto riferito a «The Hill» da fonti vicine alle due commissioni «si tratta di limitazioni severe e rigide». «In qualunque modo agiremo lo dovremo fare con grande attenzione», spiega il deputato democratico Dutch Ruppersberger, tra i membri di rango più elevato della commissione alla Camera. «Se si procedesse con gli armamenti bisognerà essere sicuri di avere il controllo delle armi e dell’addestramento per utilizzarle – prosegue – affinché non finiscano nelle mani dei nostri nemici di Al Qaeda».

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