Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Molto ragionevole il pezzo di Ugo Volli sullo status quo. La follia di un solo stato e l'altra di due stati fianco a fianco è impraticabile. Tutte le soluzioni proposte dagli ingenui o dai perfidi nemici d'Israele, ammiccando ai palestinesi, sono buone solo a distruggere lo stato ebraico. Esso deve rimanere forte come e più di ora, guardando con realismo al futuro. Dio, il lavoro dei suoi figli e la fortuna gli hanno portato negli ultimi anni prosperità , tecnologia, risorse nuove dal sottosuolo e dal fondale del Mediterraneo. Alla barbarie che assale l'Eurabia Israele contrappone il suo diritto, la sua civiltà , la sua tolleranza. Bibi Netanyahu non è un ingenuo: a lui va il grande merito di aver indicato a Israele la via della ricchezza, e di averlo guidato con saggezza sulla via della modernità . Cessate le utopie d'altri tempi del laburismo, lo stato ebraico oggi è autosufficiente e più libero nel determinare il suo futuro. Il suo grande contributo al bene dell'umanità è una delle poche luci nel mondo d'oggi. Ne beneficiano anche i suoi mortali nemici!
Tassilo Delf
Oggi pubblichiamo una pagina con le dichiarazioni di Bibi il 13 giugno scorso ad Auschwitz. Un monito sul quale dovrebbero riflettere quelli che 'consigliano' Israele ignorando la realtà internazionale. IC redazione