Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
In merito alle affermazioni del deputato M.Di Stefano alla Camera il 21.05.2013 riguardo la manifestazione sportiva COPPA UEFA di calcio under 21 che si terrà nello stato di Israele , desidero esprimere la mia totale disapprovazione sia per la falsità storica, sia per l'ennesimo attacco a Israele da parte di un parlamentare italiano. Il 5 giugno 1967 Israele non attaccò, ma fu attaccato, essendogli stata dichiarata guerra da Egitto, Siria Giordania. I palestinesi che soffrono, soffrono a causa della dominazione di Hamas , per altro eletta (quasi) democraticamente, e Gaza non è occupata da Israele daL 2005. Israele è l'unico stato democratico di quella tormentata parte del mondo e credo dovrebbero essere ben altre le preoccupazioni dei politici, in primis la strage indiscriminata di civili in Siria, o lo stato delle donne e degli omosessuali in tutti i paesi musulmani. Ogni manifestazione sportiva dovrebbe essere percepita e pubblicizzata come mezzo per unire e non per dividere . Spero che il governo operi in questa legislatura più per favorire lo sviluppo della democrazia e dei diritti che per demonizzare Israele, dove i cittadini indipendentemente dal sesso, dalla religione, dalle idee, godono di libertà.
annalisa rossi
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Gentili Membri del Governo e delle Istituzioni italiane preposte;
e in particolare Gentile Ministra Josefa Idem,
Ho letto (solo oggi) con sgomento la dichiarazione del deputato Manlio Di Stefano di dieci giorni fa alla Camera dei Deputati. Mentre un evento sportivo, qualunque esso sia, incluso quello in oggetto, dovrebbe prescindere da ogni considerazione politica, La invito, Signora Idem, ad ignorare queste parole menzognere e dettate o da l'ignoranza dei fatti ormai storici o da semplice pregiudizio, non voglio dire antisemita, ma sicuramente anti-israeliano. Il Sig. Di Stefano è troppo giovane per aver vissuto di persona gli avvenimenti ai quali si riferisce e sembra non conoscerne né le cause, né lo svolgimento cronologico. Farebbe bene ad informarsi. Come invito Lei e tutti i suoi colleghi destinatari, ad informarsi riguardo a tutte le attività in favore degli arabi israeliani, nonché dei territori palestinesi, in vari settori, incluso quello sportivo e quello sanitario, che la cronaca nostrana si guarda bene dal divulgare. Inoltre, il 5 giugno è una data stabilita dall'UEFA e non da Israele.