Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Israele, un paese dove la modernità è di casa,insieme alla tradizione 20/05/2103
laila tov!! In risposta al mio commento da che parte stiamo desidero cortesemente ribattere al vostro commento. Non e questione di modernita come voi dite, ma semplicemente di rispettare gli ortodossi e la tradizione ebraica rispettando le nostre usanze senza voler imporci dei cambiamenti. Questo non si vuole fare Apartheid come voi dite, ma semplicemente rispettare il luogo di pregheira riservato a tutti. Diverso e voler insistere a cambiare le nostre tradizione considerate ingiuste. Non essere d accordo non significa essere limitati ed ottusi o razzisti, se IC e il suo direttore ragionano cosi non capiscono allora opinioni differenti , be in questo caso finirete per esserlo voi.
Cordialmente, Miryiam
Non ci pare che rivendicare da parte delle donne un eguale trattamento - in questo caso la preghiera comune davanti al Kotel- contenga qualcosa di offensivo per che è legato alla tradizione. In Israele sono avvenuti molti cambiamenti che soltanto qualche decennio fa sarebbero stati impensabili. Stare dalla parte della modernità significa poi solo valutarne gli aspetti positivi. E' quel che sta facendo la società israeliana. IC redazione