Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Gentile Redazione, benché non si tratti di una testata italiana, vi segnalo questo articolo pubblicato da una newsletter che si prefigge di informare su questioni AFRICANE (e su questioni AFRICANE avrei voluto essere informata, abbonandomi) http://www.pambazuka.org/en/category/features/87219 L´articolo collega con ragionamenti secondo me piuttosto contorti lo schiavismo dei secoli passati (europeo, non quello degli arabi) e lo stato di apartheid sudafricano al sionismo, sostiene un legame ideologico e di fatto tra i sionisti e la Germania nazifascista (invece nessun cenno al rapporto tra Al-Husseini e Hitler) ecc. ecc. Piuttosto che concentrarsi sui tanti problemi VERI dei paesi africani, problemi ai quali i media internazionali riservano pochissimo spazio e attenzione, tutto presi come sono dalla “madre di tutti i problemi”, il conflitto israelo-palestinese … E a proposito di attenzione squilibrata: pochi giorni fa sono incappata nella Giornata ONU “Giornata internazionale di solidarietà per il popolo palestinese” che è “una ricorrenza indetta dall'Organizzazione delle Nazioni Unite ed ha luogo tutti gli anni il 29 novembre per ricordare l'anniversario dell'approvazione della risoluzione 181 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (1947)”.
Cordiali saluti Eva Teichmann
Non solo in Germania, ma in tutta Europa, i problemi veri del continente africano sono ignorati. Ci sono molte pubblicazioni periodiche, ma nessuna esce dal conformismo che attribuisce la responsabilità delle spaventose condizioni in cui vivono quelle società al colonialismo europeo. Morto e defunto, ma che torna utile per evitare di dire la verità su quei regimi, molti governati da dittature. Sull'Onu la invitiamo a leggere IC Dossier di questo mese, aiuta a capire come quell'organismo internazionale serva ormai a coprire i crimini della maggior parte degli Stati che ne fanno parte. IC redazione