Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Se si fa una petizione per istituire un processo a quell'essere che ha inveito a scuola contro una ragazzina dicendole ciò che le ha detto, la firmo subito. Quanto all'essersi messa in malattia ha fatto bene perchè è malata nel cervello.
Stella ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^
Vedo scritto (in Informazione Corretta, intervento di Deborah Fait del 06/04/2013) che quella turpe professoressa di matematica ha avuto per le sue criminali parole solo un "blando richiamo" scritto (la professoressa aveva detto alla ragazzina ebrea che si era distratta: "ad Auschwitz staresti più attenta"; parole degne di un licenziamento immediato - e del resto, ad Auschwitz era di prammatica finanche vedersi rubare le "scarpe", come diceva sempre Primo Levi, regnando l'antiordine dell'anarchia e della morte). - Ebbene, anch'io come insegnante ho subito un "richiamo scritto", con minaccia di apertura di procedimento disciplinare se la cosa dovesse ripetersi in futuro: per aver fatto un giorno di assenza per malattia e non essermi fatto trovare in casa da quelli della visita fiscale in quanto ero stato costretto a recarmi dal medico per avere il certificato di malattia, senza il quale l'assenza sarebbe rimasta ingiustificata. Avrei dovuto telefonare alla scuola, mi dicono, se ero costretto ad allontanarmi. Bene, Così va la "scuola" italiana: minaccia di provvedimento disciplinare per non aver telefonato alla scuola nel corso di un'assenza, blando richiamo scritto per un'azione degna del demonio. Prendiamo atto.