Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Troppo poca attenzione per la Maratona a Gaza 06/03/2013
Carissima Informazione corretta,
mi capita spesso di leggere notizie che mi indignano e che invece non preoccupano i più. Potrei stilare una lista di articoli di quotidiani che riportando quello che sta accadendo nei paesi arabi del dopo "primavera " dovrebbero farci riflettere sul futuro non proprio roseo di quei paesi, ma vuoi la situazione dell' Italia, vuoi le dimissioni del Papa sembra non interessi quasi a nessuno che i Salafiti circolano per le spiaggie o nella università Tunisine alla ricerca di "peccatrici" o che i Gay siano minacciati di morte o non ultimo che i poliziotti egiziani vogliano farsi crescere la barba. Per non parlare del dopo Assad (peggio misento) . Ho letto ieri una notizia secondo la quale Hamas non avrebbe permesso alle donne di partecipare ad una maratona prevista per il 10 aprile. Oggi pochi giornali ne hanno parlato e ieri sera i TG nazionali men che meno. Però oggi su tutti i quotidiani è presente la notizia dei bus per soli Palestinesi!!!! A te pareva!!! Perche' si continua sempre e solo a parlare di Israele, senza nemmeno conoscerlo, senza nemmeno -e spesso capita anche a insegnanti e giornalisti- sapere quale è la sua capitale!!! Che cosa deve ancora succedere nel mondo arabo perchè qualche trasmissione televisiva dedichi un po di tempo a dire soprattutto la verità!!! E' questa che manca, la verità. Sembra quasi che si nutra un senso di timore nei confronti dell' Islam e del mondo arabo in genere. Correttezza e belle parola per gli uni e sempre fango su Israele, dove i gay non hanno problemi a dichiararsi, dove gli arabi di nazionalità israeliana hanno diritti che neppure si sognerebbero nei paesi vicini e la ricerca tecnologica vanta primati mondiali. Che dire , sono un po preoccupato. L'ignoranza è brutta, ma anche quando si può uscire da essa e non lo si vuole fare......
Roberto Sarchi
La vita quotidiana nei paesi arabo-musulmani è tabù per i nostri media, sarebbero costretti a raccontare le cose come stanno, e trattantdosi di islam, non sia mai !