Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Attenti a chi votate, i comunisti hanno in programma la difesa dei diritti dei palestinesi (lodevole) ma non sanno che i Palestinesi scambiano questa "ideologia di salvare l'umanità " !! con "VI AIUTIAMO A CANCELLARE ISRAELE DALLA FACCIA DELLA TERRA". Diamo il voto a chi rispetta gli ebrei Italiani e a chi difende lo Stato d'Israele ed il suo diritto ad esistere. Mi raccomando, attenti ! non ripetiamo l'errore degli anni 36/38 in cui gli ebrei tedeschi sottovalutarono Hitler pensando che erano prima di tutto Tedeschi e lo stesso per il Fascismo, pensarono essere Italiani non Ebrei!!! Questo è il significato primario del NON DIMENTICARE: ed io aggiungo. NON SIAMO NE ITALIANI, NE di NESSUN ALTRA NAZIONE, SIAMO EBREI PRIMA Di TUTTO e LA NOSTRA PATRIA E ISRAELE. Nanette Vidal
spettabile redazione,
permettetemi di commentare la signora Vidal. premetto di essere d'accordo con lei al 90% sull' ultima parte avrei delle rimostranze ,come dovrei sentirmi io Italiano che ama Israele ad essere accomunato a chi ne vuole la distruzione ,che dovrei dire ?non sono Italiano ? cara signora giudichiamo le persone da ciò che fanno , non la loro storia e la loro appartenenza a una patria o una religione. in quanto a non ripetere gli stessi errori ,dubito che verrà ascoltata ,molti ebrei ripetono gli stessi errori dal giorno in cui Mose' salì sulla montagna e si fecero un vitello tutto d'oro. solo pochi imparano dai propi errori.(purtroppo per noi e Israele) distinti saluti
luigi russo
Siamo d'accordo con lei, tenga però presente che spesso la carica emotiva di qualcuno è più forte e sensibile di altri . Siamo convinti che a mente fredda anche la nostra lettricesarebbe d'accordo con lei. Ma dopo duemila anni di umiliazioni, pogrom, persecuzioni, è doveroso riconoscere il diritto ad alzare i toni, pur rendendoci conto che in certi casi - come quello che lei ha citato- è sbagliato. IC redazione