domenica 21 dicembre 2025
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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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La Germania e gli ebrei 10/01/2013

Concordo pienamente con l’analisi di Meotti, anzi, se ne potrebbero aggiungere tanti altri episodi ed elementi, come ad es. l’assegnazione nel 2012 del Premio Adorno a Judith Butler, il fatto che praticamente NESSUNO sappia (o voglia sapere?) dei rapporti criminali del Mufti Husseini con Hitler, o che l’Auswärtiges Amt (Ministero degli Esteri), in materia di finanziamenti di interventi umanitari, annoveri i “territori occupati palestinesi” tra le aree del mondo di maggiore emergenza, alla pari della Somalia e del Sahel, o che nessuno si indigna per le rivelazioni di un ex nazista, tale Willi Voss, che aiutò i terroristi di Monaco, il ritornello increscioso del “noi tedeschi dobbiamo dire la nostra opinione ai nostri amici israeliani per il LORO BENE, appunto perché siamo loro amici”, i blog sullo stesso SPIEGEL (versione online, ma non solo) che pullulano di interventi ignoranti, ecc. ecc.
Davvero nauseabondo poi questo incessante e patologico “commemorare” con “pietre d’inciampo”, mostre varie e quant’altro, riferito esclusivamente ai morti, a prescindere da certi musicisti quali Barenboim, e appunto Klezmer, ai registi critici…
Non se ne può più, e a scrivere, chi pubblica le rettifiche e le proteste, chi mai le ascolta??
Sono veramente allibita.

Cordiali saluti

 E. Teichmann

Bisogna superare il senso di nausea e continuare la battaglia per una informazione corretta. La vincerà chi avrà la testa più dura. E coraggio. Per questo andiamo avanti, NO PASARAN !
cordialmente,
IC redazione
 


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