Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Concordo pienamente con l’analisi di Meotti, anzi, se ne potrebbero aggiungere tanti altri episodi ed elementi, come ad es. l’assegnazione nel 2012 del Premio Adorno a Judith Butler, il fatto che praticamente NESSUNO sappia (o voglia sapere?) dei rapporti criminali del Mufti Husseini con Hitler, o che l’Auswärtiges Amt (Ministero degli Esteri), in materia di finanziamenti di interventi umanitari, annoveri i “territori occupati palestinesi” tra le aree del mondo di maggiore emergenza, alla pari della Somalia e del Sahel, o che nessuno si indigna per le rivelazioni di un ex nazista, tale Willi Voss, che aiutò i terroristi di Monaco, il ritornello increscioso del “noi tedeschi dobbiamo dire la nostra opinione ai nostri amici israeliani per il LORO BENE, appunto perché siamo loro amici”, i blog sullo stesso SPIEGEL (versione online, ma non solo) che pullulano di interventi ignoranti, ecc. ecc. Davvero nauseabondo poi questo incessante e patologico “commemorare” con “pietre d’inciampo”, mostre varie e quant’altro, riferito esclusivamente ai morti, a prescindere da certi musicisti quali Barenboim, e appunto Klezmer, ai registi critici… Non se ne può più, e a scrivere, chi pubblica le rettifiche e le proteste, chi mai le ascolta?? Sono veramente allibita.
Cordiali saluti
E. Teichmann
Bisogna superare il senso di nausea e continuare la battaglia per una informazione corretta. La vincerà chi avrà la testa più dura. E coraggio. Per questo andiamo avanti, NO PASARAN ! cordialmente, IC redazione