Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
I 'geni del male' non sono mica stupidi 17/12/2012
Proprio 2 giorni fa ho visto un lungo documentario su di lui ( Classic Sky) dove si diceva che egli si era iscritto non 1 ma 2 volte al Partito Nazista perchè aveva dimenticato di essersi già iscritto. Quando dopo la guerra, negli anni '48-'49, apparve alla Scala non ricordo nessuna obiezione o commento sul suo passato: era immacolato. Non andò così per Furtwaengler, il suo grande avversario, il quale a fatica fu denazificato. Noi loggionisti (gran parte dei quali musicofili ebrei come me, studente di conservatorio ) dovemmo convenire col commento del dr. Marcello Cantoni :"Sarà un nazista, ma che gran direttore!". A quel tempo non ci ponemmo neanche il problema: come era stato possibile che uno dei due uscisse indenne dall'inferno nazista mentre l'altro rimaneva marchiato. Secondo il servizio di Sky, Leonard Bernstein fu vicino a Karajan nei suoi ultimi anni malati ma qualcuno ha commentato molto bene:" Karajan era l'estetica, Bernstein ERA la musica". In quanto all'arrogante e criticabile Barenboim (vedi Gaza ), odioso come uomo credo anche sul lavoro dove vuol fare tutto lui, è un genio come musicista, senza dubbio, sotto tutti i punti di vista. Direi che i tempi sono cambiati ma in peggio perchè oggi tutto viene amplificato e le sue opinioni devastanti hanno successo.
avii
Ricordi e riflessioni interessanti, ma l'intelligenza fa parte del DNA anche dei grandi criminali. Hitler, Stalin, Mao erano intelligentissimi, non a caso la definizione 'genio del male' è sempre valida. IC redazione