mercoledi` 07 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
12.11.2012 L'Iran ripulisce il sito nucleare di Parchin per mostrarlo all'AIEA
così l'Occidente potrà credere alla favola del nucleare 'civile'

Testata: La Stampa
Data: 12 novembre 2012
Pagina: 14
Autore: Giordano Stabile
Titolo: «L’Iran sta smantellando il sito atomico di Parchin»

Riportiamo dalla STAMPA di oggi, 12/11/2012, a pag. 14, l'articolo di Giordano Stabile dal titolo "L’Iran sta smantellando il sito atomico di Parchin".


Parchin

L’Iran sta smantellando e «ripulendo» il sito militare di Parchin, dove la comunità internazionale sospetta siano stati compiuti esperimenti nucleari di tipo militare. A rivelarlo è il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Yukiya Amano. L’Aiea ha chiesto da tempo di poter visitare il sito. L’attività iraniana prelude a un’apertura a breve, ma a quel punto non ci sarebbero più tracce di eventuali violazioni del Trattato di non proliferazione. Amano però non si è mostrato pessimista sui negoziati fra l’Iran e i 5+1 (Usa, Cina, Russia, Francia, Gran Bretagna e Germania).

Il prossimo incontro «ad altissimo livello», previsto per dicembre, slitterà probabilmente a gennaio 2013, ma da qualche settimana giungono segnali di disgelo, notizie fatte filtrare dall’establishment, come i possibili negoziati diretti con Washington e la disponibilità a rinunciare all’arricchimento dell’uranio oltre il 20% in cambio del ritiro delle sanzioni.

Per inviare la propria opinione alla Stampa, cliccare sull'e-mail sottostante


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT