Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Più che padronissimi di non avere in simpatia la Sinistra italiana....anche perchè ad esser sinceri nemmeno quelli di sinistra a momenti riescono a farsela stare simpatica... Però una notizia del genere, per equanimità , per Correttezza di Informazione, andrebbe pubblicata....con un minimo di commento...o forse con un laconico NO COMMENT...non so vedete voi... Perchè quei 127.000 € non onorano solo un concittadino "illustre" ma tutto il peggior fascismo, ivi compreso dunque quello delle leggi razziali... http://www.corriere.it/politica/12_settembre_30/mausoleo-crudelta-non-fa-indignare-italia-gian-antonio-stella_310bba88-0ac9-11e2-a8fc-5291cd90e2f2.shtml
Cordiali saluti MB
Avrebbe ragione se quella notizia fosse l'unica scartata da IC, ma così non è. IC non è un contenitore generico, altrimenti non ci leggerebbe nessuno, già oggi pubblichiamo una quantità di materiale che contraddice le regole di internet. Che Graziani sia stato riesumato con tutti gli onori è vergognoso, ne hanno scritto tutti i giornali, IC non avrebbe potuto aggiungere nulla alla esecrazione condivisa. Come recita la nostra ragione sociale, ci occupiamo di Israele, Medio Oriente, mondo arabo, antisemitismo, terrorismo. Certo, a volte usciamo dal seminato, anche se cerchiamo di evitarlo. Non crediamo di dover aggiungere anche l'antifascismo, che è diventato parte della nostra vita democratica. Lo affrontiamo quando esce dai suoi confini per rappresentare un pericolo attuale. Cosa che ci sentiamo di escludere. Sono residui del passato che emergono e che, giustamente, vengono registrati da gran parte dell'informazione. IC redazione