ci scusiamo per il ritardo nel pubblicare la sua e-mail:

Gentile prof. Volli, sono un suo fedele lettore, trovo le cartoline da eurabia deliziose nel loro mix di umorismo e tragedia così tipico dello spirito ebraico. Abito a Bolzano e le scrivo per farle solo un piccolissimo appunto, del tutto irrilevante nel merito della sua "cartolina": lo "scandalo" al museo d'arte moderna di qualche anno fa non riguardava deiezioni fisiologiche bensì una rana crocefissa con un boccale di birra in mano, che provocò polemiche giornalistiche e qualche processione di cattolici tradizionalisti; io stesso, da cattolico, non ho dato alcun peso alla cosa, trovandola perfettamente in linea con l'annuncio di Gesù circa le persecuzioni che avrebbero accompagnato i suoi fedeli e alle quali Lui stesso disse di non opporsi...

Buona festa di Rosh ha shanà! (anche il mio cuore batte col popolo di Israele)

Bruno Gandolfi

risponde Ugo Volli:

La ringrazio, ha ragione lei, ricordavo male il dettaglio, ma naturalmente il senso non cambia: quando da noi si prende in giro o addirittura si vilipende la fede cristiana o ebraica, ci sono solo civili proteste e non omicidi e sommosse. Grazie ancora
Ugo Volli