Ho letto che Moni Ovadia difende a spada tratta Judith Butler, insignita del Prmio Adorno in Germania, e fanatica odiatrice di Israele. Il fatto che la Butler sia ebrea aggrava ancora di più il suo odio. Come dire, una fotocopia di Ovadia, per questo a lui piace tanto

Manuela Hirsch

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Rispondo a quel lettore che in data 06/09/2012,  forse mi ha chiamato in causa. se non fosse così porgo le mie scuse.
La domanda se Ovadia Moni possa essere diventato il male è una sua impressione o convinzione. Per quanto riguarda una manifesta e radicata intolleranza da parte mia nei confronti del comico è un’affermazione inaccettabile e gratuita.
Ovadia Moni, può dissentire quanto vuole su Israele, nessuno glielo impedisce, ma regoli le sue affermazioni gravi e distorte perché, queste sì possono essere definite discriminatorie. Alla fine delle sue righe sconnesse il lettore afferma che io ho accusato l’attore di essere ateo ( con due punti esclamativi): mai asserito una cosa del genere. Ognuno è libero delle proprie scelte religiose e ideologiche ma come uomo di cultura dovrebbe, come detta l’onestà intellettuale di non stare con due piedi in una scarpa.
Il suo talento artistico (questione di punti di vista) è finalizzato alla conoscenza della Cultura Ebraica, di che tipo e, a quale scopo? bisogna vedere dove cade e germoglia tale seme: Ovadia certo sa bene in quale solco gettarlo. 

Jean Génois

L'articolo di Moni Ovadia è uscito sull'Unità (8.9.2012), dove difende la Butler per difendere se stesso. fatica inutile, la categoria degli ebrei che delegittimano Israele è una vecchia storia,  nasce appunto con il rifiuto di accettarsi in quanto ebrei. da lì il passo verso Israele è automatico.
IC redazione