Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Gerusalemme, Betlemme e Ramallah: tre città che non sono 'occupate' 03/08/2012
Copia di email inviata a L'Unità
gentile sig.ra Elena Doni de L'Unità Il suo articolo del 01/08 su 'Note per resistere' presenta delle gravissime inesattezze ed è molto strano: non ci risulta che Gerusalemme, Ramallah (capitale di fatto dell'ANP) e Betlemme siano sotto 'occupazione' israeliana. Ramallah e Betlemme fanno pienamente parte dell'Autorità nazionale palestinese. Non sono assolutamente città occupate della Cisgiordania. Quindi a chi, o a cosa, resistono gli abitanti di queste città , se è la stessa ANP che le amministra e le controlla? Così come Gaza è sotto pieno e totale controllo di Hamas. Quanto a Gerusalemme, è la capitale dello stato Israele come Roma è la nostra capitale. Essendone il proprietario legittimo, è giusto e naturale che ne riempia lo spazio. Soprattutto perché anche ben prima della costituzione dello Stato di Israele vi abitavano i nativi ebrei dello Yishuv, con tanto di fotografie storiche, e non solo!
Cordialmente, Rossella
Quante lettere dovrà ancora scrivere l'ambasciatore di Israele a Roma all'Unità perchè osservi le regole della corretta informazione ? Non c'è mica solo Udg a interpretare la storia a senso unico, adesso ci si mette anche Elena Doni, con degli strafalcioni tali che possono essere dettati non più solo dall'ignoranza, ma dalla volontà instupidita della propaganda. IC redazione