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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Islam Monitor
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Burqa: i musulmani francesi delusi dalla sinistra 15/07/2012

Burqa: i musulmani francesi delusi dalla sinistra
di Astrit Sukni


Astrit Sukni, elezioni in Francia, islamici pro Hollande

Le ultime elezioni presidenziali in Francia hanno portato alla guida del Paese Fronçois Hollande. Quindi la sinistra francese è riuscita a prendere l'Eliseo. La vittoria di Hollande e della sinistra è dovuta anche grazie ai voti di molti cittadini afro francesi che risiedono in Francia. Quasi il 95 % dei musulmani aventi diritto di voto, ha votato per la candidatura di Hollande. Durante la campagna elettorale, Hollande, ha promesso più diritti  alle comunità islamiche in Francia, promettendo la modifica della legge elettorale per cui anche i musulmani senza cittadinanza ma residenti in Francia, potranno esercitare il diritto di voto alle elezioni comunali.
Una delle richieste avanzate dalle associazioni islamiche riguarda anche l'abolizione della legge sul burqa, fortemente voluta dal ex presidente Sarkozy.
Proprio su quest'ultima richiesta i musulmani sono stati delusi dalla sinistra francese che loro stessi hanno votato.
In un'intervista rilasciata a PressTV, Marwan Muhammad rapresentante della «Collective Against Islamophobia» in Francia, sostiene che gli atti vandalici contro i musulmani sono aumentati del 92%. Marwan Muhammad, aggiunge: «Ogni volta che una donna musulmana cerca di praticare la propria religione e di impegnarsi con il resto della società, l'ideologia francese le vieta dal farlo con la pretesa che lo fanno per amore della libertà delle donne, che non è la vera definizione di libertà».
Burqa e  niqab sono vietati nei luoghi pubblici e, durante i controlli presso gli aeroporti, le donne devono togliere il burqa e passarlo insieme agli altri indumenti al metal-detector. Il burqa è vietato anche nel mondo del calcio femminile francese. Le associazioni hanno chiesto alla FIFA di intercedere presso  la federezione calcistica francese (Fédération Française de Football (FFF) perché non vieti il burqa alle ragazze.
Secondo le associazioni islamiche le autorità francesi non hanno nessun diritto di costringere le donne a togliere il burqa in quanto non previsto dalle direttive UE sulla sicurezza negli aeroporti.

I musulmani in Europa godono pieni diritti e non sono discriminati e/o attaccati verbalmente e fisicamente come lo sono oggi gli ebrei in Europa. La percentuale di aggressione nei confronti dei musulmani in Francia è 20 volte inferiore a quella nei confronti degli ebrei. Gli unici a fare rumore sono proprio i musulmani, senza alcuna ragione. Marwan Mohammad dice che le donne musulmane si integrano nella società francese. Parrebbe il contrario, invece. Quello che i musulmani praticano è l'isolamento dalla società, l'isolamento dalla cultura occidentale e naturalmente dai kufur.
Il loro inutile e falso vittimismo diventa sempre più esasperante e ancor più esasperante è l'atteggiamento di coloro che li spalleggiano senza se e senza ma permettendo loro di fare bello e cattivo tempo a seconda del loro umore.


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