Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
La riconferma di Obama come presidente sarebbe una catastrofe per l'Occidente commento di Piera Prister
Testata: Informazione Corretta Data: 05 giugno 2012 Pagina: 1 Autore: Piera Prister Titolo: «La riconferma di Obama come presidente sarebbe una catastrofe per l'Occidente»
" La riconferma di Obama come presidente sarebbe una catastrofe per l'Occidente " di Piera Prister
Piera Prister, Michael Bloomberg
Brutte notizie dagli Stati Uniti, una riconferma di Obama sarebbe un disastro Let’s have fun! Un po’ di svago per favore, divertiamoci, le notizie che arrivano alle nostre orecchie sono un po’ un disastro su tutti i fronti. Si perde persino il sonno per gli incubi, la notte. Ma ci pensa il sindaco Bloomberg di New York , non a creare nuovi posti di lavoro ma a divertirci e a far dimagrire di botto gli americani obesi, che non possono permettersi il costoso salmone affumicato e la frutta per avere un fisico bestiale, con la crisi in atto. Con una mossa intelligente, con un’ ordinanza il sindaco ha bandito cibi ipercalorici, bibite gasate e caffeina dai ristoranti, tavole calde, cinema e palestre, seguace com’e’ delle diete salutiste di Michelle Obama. Cosi’ Bloomberg e’ stato chiamato Sugar Nazi, il dittatore delle diete -no-comment- stiamo al gioco, anche se con i nazisti non si puo’ giocare. Bando alla banalizzazione nell’uso delle parole e rimaniamo aderenti alla dura realta’. Oggi i nuovi nazisti sono quelli che l’altro ieri hanno spaccato la testa con spranghe e martelli a tre ebrei a Villeurbanne vicino la citta’ di Lione, in Francia, e che prima avevano assassinato tre bambini e il loro insegnante alla scuola ebraica di Tolosa. Sono mascalzoni islamisti in kefia, non piu’ ufficiali nazisti in divisa. In tutta risposta forse in Francia anche la Premiere Dame, Valerie’ inventera’ qualche altro stratagemma, come ha fatto la First Lady, Michelle per distogliere l’attenzione dalla crisi economica crescente, e dall’antisemitismo che in Francia cova nelle ceneri fin dai tempi del filonazista Vichy’ e che sta riesplodendo. Hollande con i suoi tre ministri islamici apre la Francia agli islamisti assassini, come ieri Vichy apri’ ai nazisti. Stessa storia amara: agli ebrei che cos’altro rimane se non fare le valigie. Ma noi qui in America stiamo tranquilli, siamo al sicuro, fin da quando Obama risoluto ci ha detto: “Nobody has spoken out more fiercely on the issue on Anti-Semitism”. Non gli crediamo, bugiardo, non ha mai difeso gli ebrei e Israele. Vuole solo rimanere in poltrona per altri quattro anni. E sarebbe un disastro! Saremmo tutti fregati! Intanto la JCC, Jewish Community Center di Dallas, e’ per la prima volta in tanti decenni,circondata e difesa da inferriate che corrono tutte intorno. Incominciamo ad avere paura. Alla TV ieri hanno detto che ci dobbiamo preparare alle interruzioni di energia elettrica a rotazione. Qui in Texas l’estate e’ rovente, notte e giorno, senza tregua peggio che nel deserto, con l’acqua razionata e con le case belle ma fatte di compensato, il caldo e’ un Killer, per questo abbiamo bisogno d’energia per l’aria condizionata che funziona 24 ore su 24. Eppure Obama non vuole costruire la pipeline del petrolio dal Canada’ amico, con il progetto Keystone XL che creerebbe 500.000mila posti di lavoro e altri progetti di sfruttamento di gas naturale, ne’ vuole trivellare il terreno, ne’ il Golfo del Messico perche’ segue un programma costosissimo di energia verde che non funziona. E’ chiaro che ci vuole dipendenti dal petrolio arabo. Ma quelli, i signori del petrolio, hanno i petroldollari e si possono comprare non solo il presidente degli Stati Uniti Obama, ma anche il presidente della Francia Hollande. Del voto ebraico poi, non ne siamo sicuri, non abbiamo fiducia, sono ebrei ma non sono sionisti, erano a favore di Obama e temiamo che lo siano tutt'ora. Obama poi s’e’ sposato con Hollywood, il mondo della celluloide e’ tutto con lui e ad ottobre uscira’ il film sull’uccisione di Osama bin Laden, che gia’ stanno girando in India con Brad Pitt e Angelina Jolie che sara’ la sua glorificazione. Le femministe poi per Obama vanno in sollucchero, inoltre i gay tra cui i miei studenti ed amici lo amano anzi si stupiscono di noi che lo critichiamo da sempre. Questi al governo, sono maestri scaltri di propaganda che abbindola le masse. Anche in Europa e’ gia’ avvenuto con Hitler. Sara’ la fine per tutti, quando la Sharia Law come una piovra con i suoi tentacoli prendera’ il sopravvento ovunque. Ci sembra di non fare abbastanza, ma Obama non puo’ vincere, se l’Islam avanza sara’ una iattura per tutti. L’economia e’ un disastro e gli americani (per i quali i cani erano amici capaci di incondizionato amore -unconditional love-) per la prima volta abbandonano i cani perche’ non possono sfamarli. Brutta storia, ogni giorno i canili locali -animal shelters- ne mettono a morire a migliaia, e alla radio ci sono appelli ogni mezz’ora ad adottarli, a pensare che nei primi anni settanta, quando arrivammo qui dalla vecchia Europa, a Dallas nel nuovo mondo, due cose ci hanno stupito: le cliniche per gli animali, tantissime nell’abitato, e sulle autostrade le luci intermittenti di Condoms to Go dappertutto. Era veramente il Nuovo Mondo!