mercoledi` 17 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
25.05.2012 Le introduzioni di Sergio Romano: un'arma a doppio taglio
commento di Sergio Della Pergola

Testata: Informazione Corretta
Data: 25 maggio 2012
Pagina: 1
Autore: Sergio Della Pergola
Titolo: «Le introduzioni di Sergio Romano: un'arma a doppio taglio»

Riportiamo dalla rassegna Ucei di MOKED del 24/05/2012 l'articolo di Sergio Della Pergola dal titolo "Le introduzioni di Sergio Romano: un'arma a doppio taglio"


Sergio Della Pergola, Sergio Romano

Sergio Romano scrive sul Corriere del 16 maggio: "Parecchi anni fa un editore italiano mi chiese se vi fossero testi politici del XX secolo che sarebbe stato utile ripubblicare. Risposi suggerendo Mein Kampf." Potremmo fermarci qui e scrivere un lungo editoriale sul ritorno della nostalgia. Ma forse qualcuno potrebbe criticare la "avulsione" della singola frase dal suo contesto. E allora aggiungiamo che Romano scrive anche: "Naturalmente occorreva una introduzione per ricordare al lettore quale importanza il delirante libro di Hitler abbia avuto nella storia mondiale. E occorreva smontarlo, un pezzo alla volta, per comprendere dove Hitler fosse andato a cercare gli ingredienti delle sue teorie sulla razza e sulla «missione» del Reich tedesco." Diciamo subito che le introduzioni ai testi deliranti sono un'arma a doppio taglio, come ben dimostra l'introduzione dello stesso Romano alla nuova edizione dei Protocolli dei Savi Anziani di Sion (I falsi protocolli: il «complotto ebraico» dalla Russia di Nicola II a oggi, Longanesi, 2011) che alterna circostanziate critiche al famoso falso dei Protocolli a critiche alla «lobby ebraica» contemporanea che sembrano riportate di peso dagli stessi Protocolli. Non sappiamo quanti lettori si soffermeranno sulle 166 pagine dell'introduzione e quanti invece preferiranno andare direttamente alle 60 pagine del testo dei Protocolli. Resta il fatto iniziale che è facile marcare un autore citando con precisione le sue parole. La contestualizzazione è una concessione che oggi pochi sono disposti a fare.

http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT