Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Liberazione di Amalek dentro di noi. Del lievito, dentro di noi.
Cambi sinagoga; cambi vita. Bisogna essere perfetti per vivere per questo si é stato eletto o si muore.
Per favore. Per Israele.
Esther Espinoza
risponde Ugo Volli:
Gentile lettrcie, nessuno è perfetto, certo non io. Non era perfetto Mosé che uccise e fuggì, non era perfetto Abramo, che mentì dicendo che sua moglie era sua sorella, non erano perfetti (tutt'altro) Davide e Salomone, Non lo erano i profeti, com'è chiarissimo da quel che scrivono. Come si può chiedere a qualcuno di essere perfetto? L'ebraismo non lo chiede, non pensa che le singole persone possano essere "elette": questo è piuttosto un'idea gnostica. L'ebraismo chiede di fare del nostro meglio, di obbedire alla legge, di amare il prossimo (il popolo) e Hashem, di chiedere scusa per i propri torti. Ognuno si deve giudicare da solo, ogni giorno, e deve cercare di fare meglio. Ognuno da solo o con la sua comunità. Senza pretendere di pesare il cuore degli altri