Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Jaffa, dove si mangia bio il quartiere si trova accanto a Tel Aviv
Testata: Panorama Data: 29 marzo 2012 Pagina: 157 Autore: Redazione di Panorama Titolo: «Jaffa, qui si mangia trendy e bio»
Riportiamo da PANORAMA del 04/04/2012, a pag. 157, la breve dal titolo "Jaffa, qui si mangia trendy e bio".
Jaffa
Una piccola precisazione: contrariamente a quanto si legge nella prima riga, Jaffa appartiene alla municipalità di Tel Aviv, ed essendo di piccole dimesioni è di fatto un quartiere. Prima della fondazione di Tel Aviv era un villaggio, ma la sua popolazione non è mai stata esclusivamente araba. Anche oggi la sua popolazione è mista, fra ebrei e arabi. Yafo è oggi un centro artistico di grande interesse turistico, con beneficio per tutti coloro che vi abitano.
La città un tempo araba di Jaffa confina con Tel Aviv. È bello guardarla al tramonto dalla spiaggia dell'hotel Dan. Jaffa è sempre stata famosa per i suoi ristoranti di pesce, molto affollati. Ma oggi per i vegetariani, una minoranza numerosa a Tel Aviv, c'è a Jaffa la star dell'hummus e di altri piatti fatti solo con vegetali. L'hummus (ceci cotti, pestati e mescolati nel mortaio con olio extra vergine d'oliva e altri ingredienti) è una delle delizie della cucina mediorientale. Al ristorante Aba Gil di Jaffa lo fanno con ingredienti biologici coltivati nei loro orti. E nel menu di Aba Gil ci sono insalate fresche, legumi di ogni genere, pasticci di verdure, involtini di riso in foglie di vite e tante altre delizie dell'orto. La modernità della cucina cool d'Israele, venuta dalla cultura bio e organica del nuovo gourmet americano, si è mescolata all'Aba Gil con raffinatezze arabe. I ragazzi e le ragazze più trendy di Tel Aviv arrivano in bici da piazza Dizengoff.
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