Riprendiamo da FORMICHE.net, la video-intervista di Roberto Arditti a Fiamma Nirenstein dal titolo: "A che punto siamo in Medio Oriente. Intervista a Fiamma Nirenstein".
(Video a cura di Giorgio Pavoncello)
Intervista a tutto campo a Fiamma Nirenstein di Roberto Arditti, a partire dal suo ultimo libro: "La guerra antisemita contro l'Occidente". Le radici dell'antisemitismo e perché l'aggressione contro il popolo ebraico in Israele è un attacco a tutto campo contro la civiltà occidentale. E una sconfitta di Israele segnerebbe anche la nostra fine.
Neve in Israele: i rabbini non lanciano 'fatwe' L'ossessione ebraico-israeliana dei nostri giornali
Testata: ANSA Data: 03 marzo 2012 Pagina: 1 Autore: Readazione Ansa Titolo: «Maltempo: neve a Gerusalemme»
Questo lancio ANSA di ieri 2 Marzo è l'ennesima prova dell'ossessione ebraico-israeliana che imperversa nei nostri media. In Israele nevica raramente, per cui quando la neve arriva, in specie se abbondante, è una notizia. Ma breve, come lascia capire l'ANSA che riprendiamo. Come esce invece sui nostri giornali ? Sulla STAMPA di oggi, 03/03/2012 addirittura in una foto grande in prima pagina, con titolo e occhiello che mettono in rilievo quelle due righe Ansa sul divieto da parte dei rabbini di fare pupazzi di neve. Una notizia che avrebbe meritato 4 righe, mentre è diventata oggetto di articoli superficiali perchè disinformati. Israele, dovrebbero saperlo i nostri cronisti, è il paese degli ebrei, i quali non celebrando il Natale non sono in genere usi a fare alberi nè pupazzi di neve. Se poi qualcuno lo fa, non capita assolutamente niente, come lanciarsi palle di neve, come accade in tutto il mondo. Ma l'idea che i rabbini lancino un divieto, presentato come se fosse una 'fatwa' islamica, era troppo forte per lasciarlo cadere. In questa ossessione sono caduti anche altri giornali, in particolare LIBERO, che, riassumendo il lancio Ansa, ne ha fatto addirittura un articolo. Ecco l'Ansa:
(ANSA) - GERUSALEMME, 2 MAR - Dopo una assenza di diversi anni, la neve ha fatto la sua prima apparizione oggi a Gerusalemme portando con se' la chiusura anticipata delle scuole e la sospensione temporanea dei servizi pubblici di trasporto.
Innevate anche alcune citta' palestinesi, fra cui Betlemme, Hebron e Ramallah. Rabbini ortodossi hanno ricordato ai seguaci che la legge ebraica vieta di farsi rappresentazioni umane per non scivolare verso i rischi della idolatria. Dunque sono vietati anche i pupazzi di neve.
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