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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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Rassegna Stampa
29.02.2012 Quale sarà il prossimo dittatore arabo a cadere?
Daniel Pipes punta su Saleh in Yemen

Testata:
Autore: Daniel Pipes
Titolo: «Quattro dittatori fuori combattimento: Saleh non sarà più presidente dello Yemen?»

Riportiamo da IT.DANIELPIPES.ORG l'articolo di Daniel Pipes dal titolo " Quattro dittatori fuori combattimento: Saleh non sarà più presidente dello Yemen? ".

Per l'originale in lingua inglese, cliccare qui


Daniel Pipes

Tre dittatori arabi a vita hanno perso il potere nel 2011: Ben Ali, in Tunisia, il 14 gennaio; Mubarak, in Egitto, l'11 febbraio e Gheddafi, in Libia, il 20 ottobre. Ora, sembra toccare al primo dittatore arabo del 2012: Ali Abdullah Saleh, in Yemen.

 

Abd-Rabbu Mansour Hadi: il nuovo presidente dello Yemen di nome e di fatto?

Dico sembra perché il suo è un processo lungo e tortuoso che ha visto le dimissioni di Saleh il 23 novembre, le elezioni il 21 febbraio scorso, e oggi [25 febbraio] la cerimonia d'insediamento del suo successore, Abd-Rabbu Mansour Hadi. Se si segue "la regola di Pipes per le elezioni arabe" (vale a dire, se si conoscono i risultati in anticipo, si vota per chi controlla un gran numero di voti. Se invece non si conosce l'esito prima del tempo, allora si vota per una posizione che non riveste alcuna importanza), il fatto che Hadi fosse il solo candidato alla presidenza, denota che lui detiene il potere reale. Per inciso, Hadi è stato vicepresidente del Paese dal 1994 e feldmaresciallo delle forze armate yemenite. 

Ma come dice Laura Kasinof del New York Times, Saleh "esercita ancora un'influenza considerevole. I suoi parenti controllano la maggior parte degli organismi militari e di sicurezza del governo, e resta da vedere quanto sia indipendente ossia che margine d'azione avrà Hadi, un lealista fedele a Saleh da lunga data". Pertanto, l'insediamento di Hadi potrebbe essere una mossa di Saleh per mantenere il controllo. Staremo a vedere.

Chi è il numero cinque? Bashar al-Assad. Dopo di che non è chiaro chi sarà il numero sei, ma scommetto su un esitante re Abdullah II di Giordania, a causa della sua incompetenza nel trattare con l'islamismo crescente della sua base politica beduina.

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