domenica 21 dicembre 2025
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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Napoleone paragonato a Ahmadinejad 29/12/2011

Devo purtroppo replicare al vostro commento, il paragone di Napoleone ad Hilter e Ahmadinejad non mi sembra inaccettabile, la sua radice e il suo essere sta nei fatti/crimini che lo stesso Napoleone ha commesso: occupava, saccheggiava, depredava, metteva a ferro e fuoco, violentava con tutta forza possibile ogni città  e paese che non si arrendeva ai suoi soldati.
Oggi una figura come Napoleone verrebbe sicuramente condannata dal Tribunale di Norimberga. Non basta scrivere delle cose per essere considerati delle ottime persone, perchè queste cose diventano nulle se non addirittura ipocrite se il proprio comportamento non è etico. L'azione non può essere in ogni caso disgiunta dalla pratica e viceversa, mentre non occorre essere storici per affermare e verificare che ogni azione di Napoleone Bonaparte era al di fuori di una consapevolezza etica. Quindi la differenza della firma di un documento è fondamentale e decisiva per lo spessore del documento stesso
grazie
Demetrio Serraglia

La descrizione che lei dà di Napoleone è totalmente riduttiva, nessuno storico serio la avvalorerebbe. Il significato della guerra nel secoli passati era diverso da quello che abbiamo oggi, ma ogni avvenimento va giudicato nel contesto nel quale è avvenuto. Oltre a tutto lei dimentica che è stato grazie alle 'invasioni' napoleoniche che si sono aperti i ghetti, mettendovi fine. Anche Churchill è vissuto in un tempo nel quale il colonialismo era visto come una normale componente della politica dei governi, mentre oggi è l'opposto. Ma Churchill rimane un grande statista, malgrado. Lo stesso è per Napoleone, almeno così la vediamo noi.
IC redazione 


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