Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Buona sera e buone feste, Vi scrivo per proporvi la lettura di questo articolo: http://www.ilpost.it/2011/12/24/natale-gaza/ Hamas permette ai cristiani di andare a curarsi in Israele ma "le autorità israeliane impongono condizioni molto severe per i palestinesi che vogliono lasciare la Striscia" per non essere perseguitati? C'è qualcosa che non quadra non vi sembra? Quali sono le condizioni "molto severe"? Sapreste fornirmi informazioni (corrette) in merito alla politica che Israele adotta in casi di richiesta di asilo politico o trasferimento da Gaza? Cordialmente, N.E. Migliavacca
Non ci risultano casi di richiesta di asilo politico da parte di cittadini di Gaza a Israele. Non è difficile immaginare il perchè, sia il richiedente che i suoi famigliari farebbero subito una brutta fine. Ci sono invece richieste di tipo sanitario che Israele, dopo accurate verifiche, accoglie. E' frequente trovare negli ospediali israeliani, malati che provengono da Gaza, quasi sempre musulmani, sono una esigua minoranza gli arabi cristiani a Gaza, in genere per sottoporsi a delicate operazioni. Israele cura anche cittadini che provengono da paesi nemici, Hamas ringrazia con il lancio di missili. IC redazione