venerdi 09 maggio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



Clicca qui






Il Giornale Rassegna Stampa
12.12.2011 Fra le riforme a costo zero, eccone una da applicare. Non solo in Israele
silenziare i minareti delle moschee per disturbo alla quiete pubblica

Testata: Il Giornale
Data: 12 dicembre 2011
Pagina: 19
Autore: Redazione del Giornale
Titolo: «Israele fa guerra alle moschee rumorose: i vostri altoparlanti non lasciano dormire»

Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 12/12/2011, a pag. 19, l'articolo dal titolo "Israele fa guerra alle moschee rumorose: i vostri altoparlanti non lasciano dormire".


                                  Anastasia Michaeli, parlamentare israeliana

La libertà di culto è importante, ma anche il sacro­santo diritto del pubblico a dormire sogni sereni va difeso ad oltranza: questa, nella sostanza, la conside­razione che ha spinto la parlamentare Anastasia Mi­chaeli (del partito nazionalista Israel Beitenu) ad in­vocare la neutralizzazione degli altoparlanti dei mi­nareti, in una rumorosa crociata che desta già palpi­tazioni di angoscia e di collera negli ambienti islami­ci locali.
In questa stagione, in Israele il primo richia­mo del muezzin (due-tre minuti) avviene alle 4.45 del mattino. Un’ora troppo mattutina, secondo la parlamentare, per svegliare di soprassalto centinaia di migliaia di israeliani non musulmani, che risiedo­no in località a popolazione mista.
Per mesi ha condotto una ricerca ad ampio raggio, per verificare se la ortodossia islamica offra soluzio­ni al problema e come esso sia stato affrontato altro­ve. Ha scoperto che la sincronizzazione geografica dei minareti è ammessa in principio al Cairo, in
Bahrein,nell’Autorità nazionale palestinese,in Gior­dania e in località turche e siriane. Se tutte le mo­schee di una località lanciassero i richiami nello stes­so preciso momento il problema - ritiene - sarebbe già ridotto. La potenza in decibel degli altoparlanti ­ha appreso la Michaeli- viene poi attentamente con­trollata nella moschea di Amsterdam, dove peraltro è permesso emettere richiami solo al venerdì.Più in­teressante ancora l’esperienza della moschea di Mar­siglia dove, sostiene, è allo studio la sostituzione di messaggi sonori con il lancio in cielo di raggi di color viola, cinque volte al giorno.

Per inviare la propria opinione al Giornale, cliccare sull'e-mail sottostante


segreteria@ilgiornale.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT