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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Cosa penso di Obama 07/12/2011

Non ho mai capito l'entusiasmo di tanta parte dell'Occidente per Barack Obama, né il Nobel che gli è stato conferito "in anticipo", per il suo presunto potenziale di riconciliazione, prima ancora che avesse fatto qualcosa di significativo per la pace nel mondo. (Come se Standard & Poor desse all'Italia la tripla A semplicemente perchè c'è Monti al governo.)
Non mi è mai piaciuta la sua retorica e l'atteggiamento di superiorità con la quale viene dispensata. Il suo approccio nei confronti del Medio Oriente spinge a chiedersi se Obama ci è o ci fa: tende la mano, manda truppe e droni un po' dappertutto, si inchina ai sauditi ma si comporta veramente da cafone con Netanyahu, delira sui confini del '67 (probabilmente senza averli presenti) e sugli insediamenti, lascia che il suo Segretario di Stato Clinton esprima preoccupazioni per il futuro della democrazia israeliana (se il futuro della democrazia le sta a cuore, potrebbe cominciare dai Paesi mediorientali in cui le donne non votano, non guidano, non vanno a scuola, non possono sposare chi vogliono o vestirsi come vogliono...), eccetera eccetera.
Sinceramente, mi sembra che nonostante il Nobel Obama non abbia fatto altro che portare fomentare divisioni e conflitti.

A.Robinson 

Condividiamo, parola per parola, anche se non crediamo sia ostile a Israele, molto più semplicemente appartiene a quella categoria di politici bravi a parlare, sanno far bella figura in palcoscenico, sono di bella presenza, ma di storia e politica non capiscono niente. E' una categoria diffusa, non solo in America.
IC redazione


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