Copia di email inviata all'ANSA:

Riguardo alla Vs. notizia

Mo: Re Giordania da Abu Mazen a Ramallah
Prima volta da anni, in momento critico per Anp
21 novembre, 19:17

Mo: Re Giordania da Abu Mazen a Ramallah (ANSA)- TEL AVIV/RAMALLAH, 21 NOV - Con un gesto plateale, diretto anche all'opinione pubblica nella Regione, re Abdallah di Giordania è oggi atterrato col suo elicottero personale nei pressi della Muqata di Ramallah, in Cisgiordania, per mostrare tutto il suo sostegno al presidente pragmatico dell'Anp, Abu Mazen. la visita cade in un momento in cui le trattaive Anp-Israele sono bloccate e nell'imminenza dell'incontro di Abu Mazen col leader di Hamas, Khaled Meshaal per la riconciliazione palestinese.

mi ha colpito l'aggettivo da Voi usato per Abu Mazen: "pragmatico"...
Questa la definizione di "pragmatico" secondo il Sabatini Coletti:

• agg.
1 Relativo all'attività pratica: pensiero ricco di contenuti p.
2 estens. Improntato a senso pratico, a concretezza, senza pregiudiziali ideologiche: atteggiamento p.; che bada al concreto, che guarda ai fatti: uomo, politico p.
3 filos., ling. Che attiene alla pragmatica
• s.m. (f. -ca) Persona dotata di forte senso pratico: essere un p.

Tutti pensano che la missione principale di Abu Mazen sia quella di poter fare la pace con Israele e in questa prospettiva la sua qualità di pragmatico non può che aiutare, e però...

Se non fate dell'agiografia, dunque la pragmaticità del suddetto sta nel badare al concreto (non aver voluto riprendere i negoziati durante il periodo di stop alle costruzioni da parte di Israele, salvo pretendere poi di imporre il congelamento come precondizione di una ripresa della trattativa senza precondizioni...). Oppure senza pregiudiziali ideologiche (futuro stato palestinese senza nemmeno un ebreo...). Oppure dotato di forte senso pratico (certo il contributo di moderazione derivante dall'accord con i super-terroristi di Hamas aiuteranno a trovare le condizioni per la pace con Israele...).

Si potrebbe continuare ancora, ma non vorrei essere troppo "pragmatico".

Cordiali saluti e meno agiografia e pensiero unico.

Alessandro Prosperi
Pisa