Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
A proposito della farneticazioni sulla ‘’giudeizzazione’’ di Gerusalemme, apro una parentesi su un documentario, che ho visto, proprio su Gerusalemme. Alle interessanti immagini dei sotterranei del Monte del Tempio, Muro Occidentale e scoperte archeologiche, tra le quali una millenaria vasca dove potrebbe essersi immerso Gesù, segue un capitolo sulle Stalle di Salomone, trasformate in moschea, (come se edificare moschee o trasformare edifici nelle stesse, significasse dominio vita natural durante su un territorio che appartiene ad altri popoli, incluso anzi il possesso millenario di quel territorio, ma il progetto di riconquista islamica consiste proprio in questo). I musulmani si sono permessi però di scavare una voragine nei sotterranei delle Stalle di Salomone, atto gravissimo, distruggendo ovviamente reperti archeologici di inestimabile valore. A tal proposito ho scoperto un sito interessante da leggere, del quale incollo una parte relativa agli scavi sotto le Stalle che riporto - Tratto dal sito http://digilander.libero.it/thatsthequestion/cristiani.htm - Anche il Waqf nominato dall'AP sta lavorando febbrilmente per trasformare il Monte del Tempio, un luogo sacro per i cristiani e gli ebrei, in una moschea e cancellare qualsiasi traccia del Tempio. Nel giugno del 2000 Ha'aretz ha riferito che "Il Movimento Islamico in Israele ha un piano per costruire una moschea sul lato orientale del Monte del Tempio" e che in realtà, secondo il capo del Movimento, "l'intera zona del Monte del Tempio e' parte inseparabile e integrale della Moschea di Al Aqsa" (25) - Il Waqf si e' fatto beffa delle leggi dello Stato di Israele. I suoi impiegati hanno chiesto e ricevuto il permesso di aprire un'uscita di emergenza per la nuova moschea nelle Stalle di Salomone. In realtà il Waqf cerca di rompere quattro degli archi sotterranei nella parte settentrionale delle Stalle di Salomone. Per farlo hanno scavato un enorme foro di 60 metri di lunghezza e 25 di larghezza proprio al centro del Monte del Tempio. 6.000 tonnellate di terra sono state rimosse. Alcune tonnellate sono state gettate in discariche, altre sono state buttate nel fiume Kidron. Antichità risalenti al primo e secondo tempio sono state buttate via fra i rifiuti Il direttore generale dell'Autorita' per le Antichita' israeliano, Shuka Dorfman, afferma "categoricamente" e "in modo inequivocabile, che vi e' un danno archeologico commesso dal Waqf alle antichita' del Monte del Tempio". Insomma un vero piano per islamizzare, piuttosto, Gerusalemme (e non solo) Maurizio
Bisognerebbe ricordargli che Gerusalemme non è citata nemmeno una volta nel Corano ! IC redazione