Cani, maiali, insediamenti e neuroscienze

Mahmoud Abbas

Cari amici, ogni tanto noi non ci rendiamo conto delle terribili prepotenze che Israele - o, diciamola tutta: gli ebrei - fanno ai poveri palestinesi. Vi dò qui un paio di esempi terribili, su cui vale la pena di riflettere.

Il primo ha a che fare con il capitolo, proibitissimo, della guerra biologica. Sapete bene che ci sono delle potenze che coltivano apposta terribili virus e microbi da scaricare addosso ai loro nemici: l'antrace, la peste, il vaiolo come armi. E' una delle minacce che effettivamente incombono su Israele. Ma che volete che siano dei microbi dei virus piccolissimi, di fronte a dei grandissimi cani e maiali? In un discorso di qualche tempo fa, il povero presidente dell'Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, che somiglia così tanto ai re dei puffi, ha spiegato con onesta disperazione, che i terribili israeliani, anzi i terribilissimi coloni, usano dei cani addestrati apposta per assalire i suoi sudditi puffi (pardon palestinesi) e dei maiali per profanare e distruggere le loro terre. (http://elderofziyon.blogspot.com/2011/09/abbas-accuses-jews-of-releasing-zionist.html). Naturalmente non ha esibito prove, neanche una piccola fotografia. Ma non importa, perché lui è il re dei puffi, e bisogna credergli. Oltretutto, se i sionisti sono maiali, anche i maiali debbono essere sionisti, non credete?

Altro esempio.  Gli insediamenti. Palestine Today ha denunciato una grande nuova colonizzazione di Israele (o degli ebrei, come credete). Vogliono costruire 1400 nuovi appartamenti su 228 ettari. Ha molta ragione il giornale palestinese (o puffesco) a denunciare la terribile impresa coloniale. Sapete dove si svolgerà questo progettato crimine contro l'umanità? Be', a Haifa, Palestina (o Puffilandia). (http://elderofziyon.blogspot.com/2011/11/new-settlement-plan.html)

Non è difficile capire perché di fronte a questi crimini contro l'umanità tutti condannano Israele: pensate che perfino l'Università di Sidney, che è lontanuccia da tutte le liti di confine del Mediterraneo ha avvertito dei suoi biologi e neuroscienziati che intendevano andare a uno scambio scientifico in Israele (pardon, nell'inesistente entità sionista), che facendo così offendevano tutto il mondo islamico (http://www.commentarymagazine.com/2011/10/26/forum-israeli-scientists-muslims/). Parole sante, perché senza dubbio se in Israele si studia la biologia, la chimica, le neuroscienze e altre materie così a livello di Nobel, lo si fa per poter creare maiali e cani più cattivi, insediamenti più estesi e cose malvagie così.

Ugo Volli