Se i padri musulmani non vogliono seguire le nostre regole scolastiche, per non contraddire i dettami di qualche fanatico religioso, rinuncino anche alla copertura dello stato sociale e mandino i figli ad una scuola coranica e a loro spese naturalmente, ma finchè frequentano la scuola italiana, ora di religione a parte, si devono adeguare volenti o nolenti.
Proporrei sanzioni adeguate a chi chiede di escludere i propri figli dalle lezioni di musica, che non riguardi però i piccoli, che nulla ne possono, ma i genitori, con l'introduzione della misura estrema della espulsione per chi compie attività di isstigazione a commettere atti contrari alla formazione culturale dei minori.
Si deve però cominciare subito, fin da ora, e con ferma severità, altrimenti queste persone potrebbero avere l'impressione di poter fare come vogliono, qui, da noi, a casa nostra e questa a mio avviso sarebbe una sensazione sbagliata e foriera di pericolosissime conseguenze.
Questi sono piccoli segnali ma molto significativi.

FIVIZZANI