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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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La diffamazione di Israele via internet 05/10/2011

Gent.ma redazione di Informazione Corretta

una Vostra lettrice Vi espone un dubbio su una foto, che circola in internet, che mostra un soldato in divisa verde che posa il piede su una ragazzina in abiti tradizionali arabi stesa a terra, puntandole un'arma.

Ho visto anch'io la foto: si nota immediatamente che si tratta di una manifestazione politica (ci sono vari cartelli, per quel poco di arabo che riesco a leggere mi pare che si inneggi alla Palestina) e l'atmosfera è appunto quella di una messinscena "teatrale", di cui il "soldato" stesso è parte; infatti la ragazzina è assolutamente tranquilla, come sembrano le altre persone presenti.

Il "soldato", che immagino dovrebbe rappresentare l'"oppressione israeliana", indossa sì una divisa verde, ma non è quella ufficiale di Tsahal: lo so bene perché in Israele ho avuto modo di vederne diverse, e un mio gentilissimo amico si è premurato anzi di spiegarmi le differenze (divisa "A" e "B", quelle di marina e aeronautica ecc.);

anche il modo di allacciare gli scarponi è diverso da quello tipico insegnato ai soldati israeliani.

Sull'arma non mi pronuncio perché non ci capisco niente: a me dà l'idea di essere un giocattolo, comunque sappiamo che le armi, purtroppo, non mancano certo durante alcune manifestazioni.

Vi tralascio i commenti letti in redazione alla foto: quasi tutti la hanno scambiata per l'immagine di un vero soldato che calpesta una ragazza, e si sono scatenati incitando alla rivolta contro Israele (in minoranza, contro la Siria), a volte con termini talmente discutibili da essere censurati- per fortuna- da altri utenti (di Facebook, è lì che ho visto la foto, nei link di "amici" di altri "amici").

Spero che serva a fare un po' di chiarezza su un episodio del tutto marginale ma che, come vedete, può da solo deformare l'immagine di Israele presso gran parte del pubblico.

Paolo


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