Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
La domanda che Fabio Scuto non ha fatto 20/09/2011
copia di lettera inviata a fabio Scuto, La Repubblica:
Nel suo articolo che contiene molte affermazioni a dir poco discutibili, quando non addirittura fuorvianti nei confronti della realtà storica, sono rimasto colpito dalla frase finale, come sempre destinata a colpire particolarmente il lettore: "«Sa», dice a "Repubblica" uno dei leader palestinesi della prima ora, «Arafat ci ha guidato fino ad avere una terra ma è Abu Mazen che ci ha portato ad avere uno Stato. Nascerà sul 22% del territorio che ci aveva assegnato l´Onu nel 1948, ma finalmente sarà il nostro Paese»". Ho riflettuto a lungo su quel numero "ad alto effetto" 22%, e ho fatto ogni genere di calcolo per comprendere da dove possa saltare fuori. Niente da fare, proprio non ci sono arrivato. Ed allora un dubbio mi è venuto: non sarà per caso quel 22% dell'originale Palestina mandataria su cui sorgono gli attuali territori di Giordania, Israele, Gaza e Cisgiordania? In effetti, ancora nei giorni scorsi, il moderato il cui “nome di battaglia” fa Abu Mazen ha detto che vuole andare al Palazzo di Vetro a denunciare l'occupazione israeliana degli ultimi 63 anni. Vede, questo è il reale significato di quel 22%: la Giordania, come è noto a tutti, ha ricevuto dall'Inghilterra il 78% della Palestina, e col rimanente 22% Israele sparisce dalla faccia della terra. Proprio quanto sostengono i palestinesi, quelli "moderati" come Abu Mazen e quelli "terroristi" come Haniyeh. Forse avrebbe reso un migliore servizio al lettore chiedendo a quel "leader palestinese della prima ora" che cosa intendesse dire con quella cifra. Distinti saluti Emanuel Segre Amar