Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Francesco Germinario - Argomenti per lo sterminio Libri Raccomandati
Testata: Informazione Corretta Data: 02 settembre 2011 Pagina: 1 Autore: Francesco Germinario Titolo: «Argomenti per lo sterminio»
Francesco Germinario Argomenti per lo sterminio Einaudi
L’antisemitismo è oggi la repellente e incomprensibile ideologia di alcuni estremisti. Ma c’è stato un mondo non così lontano da noi che ha considerato l’antisemitismo una scuola di pensiero del tutto legittima. Tra Otto e Novecento si sviluppò in Europa una nutritissima bibliografia che mirava a identificare e a condannare l’elemento ebraico nella società, costruendo una vera e propria cultura dell’antisemitismo che non era solo per pochi zeloti, ma per un pubblico ampio e colto. Questo studio ricostruisce l’articolata trama del pensiero antisemita, che attraverso l’elaborazione di molteplici e rivelatori stereotipi ha cercato identificare e di combattere l’ebreo e la degenerazione di cui era considerato il portatore. Un’elaborazione che costituisce lo sfondo su cui il totalitarismo novecentesco costruirà la Shoah.
Francesco Germinario Costruire la razza nemica. La formazione dell’immaginario antisemita tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento UTET
Un viaggio nel secolo breve dell’antisemitismo politico e dell’apparato ideologico che gli fece da puntello ideologico: in un saggio magistrale per completezza della disamina e ricchezza delle fonti, l’autore smonta, pezzo per pezzo, tutto l’edifico su cui è stato costruito il moderno pregiudizio antiebraico negli ultimi 150 anni, addentrandosi nelle motivazioni più sottili e nascoste. Dall’Affare Dreyfuss ai Protocolli, dalle teorie del complotto all’antisemitismo di Stato o di matrice cattolica. Un percorso nello stereotipo dell’ebreo così come si è costruito nella mente del nemico tanto da produrre gli esiti devastanti da tutti conosciuti: pogrom, sterminii fino ad arrivare alla Shoah.