Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Jacques Attali - Les Juifs, le monde et l’argent Libri Raccomandati
Testata: Informazione Corretta Data: 01 agosto 2011 Pagina: 1 Autore: Jacques Attali Titolo: «Les Juifs, le monde et l’argent»
Jacques Attali Les Juifs, le monde et l’argent Le Livre de poche
Il libro di Jacques Attali, per ora solo in francese, è un contributo importante, essenziale, per conoscere il percorso degli ebrei nella diaspora bimillenaria. Attali è uno storico scrupoloso, mai cronaca delle persecuzioni antiebraiche fu raccontata in modo così completo, e in uno stile narrativo così avvincente. Il libro ha un solo difetto, riconducibile alla militanza nella sinistra francese dell'autore: si esprime nei confronti del sionismo e di Israele con tutti i pregiudizi, ignoranza, superficialità, impostazione a senso unico, tipiche della sinistra anti-sionista. C'è però un aspetto positivo, questa parte occupa un breve capitolo alla fine del libro.
La judéophobie a ses thèmes favoris: les juifs tirent, dans l'ombre, les ficelles du monde; ils s'enrichissent avec cupidité et appauvrissent les autres. Ce n'est donc pas sans une certaine audace que Jacques Attali, polytechnicien, ancien conseiller spécial de président de la République pendant onze ans, se lance dans une vaste fresque, d'Abraham à Ben Gourion, en passant par Marx et Rothschild, sur la tradition juive et ses rapports à l'argent. L'ouvrage écartera bien sûr ces préjugés en entraînant le lecteur dans les passionnants aléas d'une aventure collective complexe, contradictoire et si souvent douloureuse. Ses développements, malgré l'occultation délibérée du versant religieux et des jugements pas positifs sur le sionisme font de ce livre l’occasion pour approfondir des questions très importantes et toujours actuelles.