Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Iran, continuano i contrasti tra Ahmadinejad e Khamenei Cronaca di Mirko Molteni
Testata: Libero Data: 30 giugno 2011 Pagina: 21 Autore: Mirko Molteni Titolo: «Ahmadinejad è alle corde: dimissioni vicine»
Riportiamo da LIBERO di oggi, 30/06/2011, a pag. 21, l'articolo di Mirko Molteni dal titolo " Ahmadinejad è alle corde: dimissioni vicine ".
Ali Khamenei, Mahmoud Ahmadinejad
Stando a indiscrezioni riportate ieri dal quotidiano londinese “Independent”, il presidente iraniano Ahmadinejad potrebbe dimettersi fra poche settimane, a causa della lotta di potere col clero sciita. Gli succederebbe il ministro degli Esteri Salehi, un suo uomo. Ciò non basterà forse a por fine al contrasto fra la Guida Suprema ayatollah Khamenei e la corrente del presidente. Ahmadinejad ha però ieri riconfermato la volontà di resistere: «Se vogliono toccare il governo, io lo difenderò. È una linea rossa inviolabile ». I religiosi accusano il suo partito di essere troppo nazionalista, ma anche liberale in economia, abolendo i calmieri. In ballo pure il controllo dei Pasdaran, i guardiani della Rivoluzione. Nel mirino degli ayatollah c’è peraltro il genero del presidente, Esfandiar Mashaie, accusato di averlo «stregato» e costretto in aprile alle dimissioni da capo dello staff presidenziale. Negli ultimi giorni si è intensificata la “guerra giudiziaria” fra religiosi e nazionalisti laici, con molti arresti nella cerchia di Ahmadinejad. Il 23 giugno è stato arrestato per “deviazioni - smo” e presunta corruzione il vice-ministro degli Esteri Malekzadeh. Nelle stesse ore veniva imprigionato Ali Asqar Parhisgar, presidente di una zona commerciale speciale di Arvand. E il 25 giugno è stato il turno di Alireza Moqimi, presidente della zona franca di Arasse.
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