Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Copia de e-mail inviata a Marco Nese del Corriere della Sera
Gentil sig. Nese, nel Corriere di oggi lei ha cercato di fare la storia degli interventi italiani in Libano. In particolare, lei scrive: "La missione attuale ha preso il via nel 2006. Per mettere fine agli scontri fra gli sciiti Hezbollah e gli israeliani, l'ONU decide di costituire una forza multinazionale che si frapponga fra i due schieramenti. Il governo Prodi appoggia con forza l'iniziativa..." Immagino che lei abbia studiato a fondo il mandato della missione ONU, e quindi non le è certo sfuggito che il compito fondamentale, del tutto disatteso (per svariate ma tutt'altro che misteriose ragioni), era quello di impedire l'ingresso nel Libano sud, oltre il fiume Litani, di nuove armi nelle mani degli Hezbollah. Mi permetta di farle osservare che, se lei si incarica di fare la storia degli interventi italiani in Libano, lo dovrebbe fare con la assoluta precisione che si richiede in simili circostanze. Quanto lei ha scritto è del tutto fuori luogo, sia perché gli israeliani non sono minimamente interessati ad essere protetti da forze dell'ONU dopo che nel ‘67, in simili circostanze, dietro una semplice richiesta di Nasser, le truppe dell'ONU furono sgomberate nel giro di poche ore per togliere ogni ostacolo fra lui e la progettata distruzione di Israele, sia perché i caschi blu non avrebbero comunque i mezzi per bloccare tentativi di invasione. Lo si è visto in occasione del giorno della Nakba, e non so che cosa succederebbe qualora Hezbollah attaccasse, disponendo gli sciiti di armamenti infinitamente superiori a quelli dei soldati delle Nazioni Unite. Distinti saluti Emanuel Segre Amar