Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Di questo Israele, esempio per tutti, starò sempre al fianco. 12/05/2011
Mi trovavo, nelle settimane scorse, in Israele per un una trasmissione televisiva e sono rientrato con un volo El Al lunedì scorso. Mi sono commosso quando è stato proposto un minuto di silenzio, durante il volo, in occasione dello Yom ha-Zikkaron, la Giornata della Memoria per i caduti per la Patria e le vittime del terrorismo che precede lo Yom ha-Hazmauth, il Giorno dell'Indipendenza. Io, Italiano e non ebreo, ho aderito volentieri a quella proposta, contrariamente ad altri che non hanno, forse, neppure capito di cosa si trattasse non capendo la lingua ebraica e non comprendendo il significato della parola Moledèt (Patria). Dopo svariate decine di volte in cui mi sono recato in quel Paese, dopo averlo studiato sotto tutti i punti di vista, sono divenuto un Sionista convinto e un consapevole sostenitore di israele, popolo pacifico ma non per questo timoroso di diferdersi dagli attacchi proditori di chi nega il suo diritto ad esistere e vivere nella propria terra dalla quale fu scacciato, e terra di grande fascino dove albergano fede, libertà e democrazia. Di questo Israele, esempio per tutti, starò sempre al fianco.