Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
"Ma il suo omicidio resta comunque un oltraggio, e allo stesso tempo forse una lezione sui rischi che si corrono a scambiare assassini terroristi per combattenti della libertà". Così il WSJ, riportato da Libero, conclude a proposito dell'uccisione di Vittorio Arrigoni.. Quest'uomo si era messo, eccome, in pericolo (checché ne dica l'impagabile sindaco, sua madre) ed è stato un utile idiota per i terroristi. Utile alla loro causa genocidaria. Poi qualcosa è andato storto; è stato catturato, senza tanti complimenti, da una cosca i cui componenti di giorno erano fedeli di Hamas, di notte seguivano la loro strada. Forse, con beata idiozia ed incoscienza imperdonabile -dato che si riteneva (lui sì) un amico dei Palestinesi, ma per questi ultimi era pur sempre un infedele, utile, ma straniero; degli stranieri fan comodo i soldi, l'antisemitismo e tutto l'armamentario noto; ma, al momento buono, kaputt-, Arrigoni ha detto, fatto o visto qualcosa che non doveva dire, fare o vedere. Ed è finita com'è finita. Non era un eroe, né tantomeno, per carità, un "Giusto" (anche questa bestialità ho dovuto leggere ieri!), era uno del quale si smetterà di parlare presto, date le circostanze dell'uccisione, troppo scomoda, troppo politicamente scorretta. Non si rimedierà certo alla realtà dei fatti con arrampicate varie sugli specchi o intitolando a Vittorio Arrigoni la prossima Flottiglia, nel giorno della Nakba (!!!!).