Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Una pietas che è meglio rivolgere a chi la merita 17/04/2011
Ho provato una pietas umana e sincera per un giovane uomo barbaramente ucciso; ho letto le opinioni forti e ben argomentate di Fiamma Nireistein, Aldo Baquis, Pierluigi Battista, mi sono indignata per le parole che quel giovane uomo, ancora poco prima di morire usava verso Israele, per il suo pacifismo a senso unico che non può significare mai pace, concordia, solidarietà e poi ho detto che comunque non meritava di morire in quel modo orribile, lui che si era votato per una causa ed è stato ucciso non da un complotto pluto-giudo- sionista, ma da un terrorismo cieco e barbaro, da quelli che lui credeva amici. Lara Zinci
Certo, nessuno merita di morire in quel modo, ma nel mondo cè talmente bisogno di pietas per gli orrori che accadono, che forse è meglio indirizzarla verso chi la merita veramente. Arrigoni stava dalla parte dei terroristi, pace all'anima sua, niente di più. buona domenica, IC redazione