Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Gli strafalcioni dello 'storico' Romano 18/03/2011
questa mail è stata inviata al GIORNALE dopo la pubblicazione di una prefazione di Sergio Romano il 13/03/2001:
Sergio Romano scrive, nel suo articolo pubblicato il giorno 13: ³Nasser si servì di un ex propagandista nazista per le campagne del ministero egiziano dell¹Informazione e usò i Protocolli dei Savi di Sion per meglio screditare lo Stato d¹Israele²; come mai non scrive che ancora oggi i Protocolli dei Savi di Sion sono presenti - e molto venduti - in ogni libreria egiziana, e sono sempre in grande evidenza sugli scaffali del salone del libro egiziano? Evidentemente perché, altrimenti, non potrebbe scrivere le successive parole: ³A me sembra tuttavia che questo sia «antisemitismo di guerra» e appartenga alla categoria di quelle immagini del nemico che gli Stati costruiscono nei periodi di grande tensione per mobilitare la propria società². L¹Egitto, infatti, non è in guerra con Israele, anche se il futuro di questa pace è tutto da vedere. Mi permetto inoltre di segnalare una non trascurabile svista: Romano parla di "nazionalisti palestinesi"; non dovrebbe, data la sua fama di storico, oltre che di diplomatico, ignorare che all'epoca non esistevano nazionalisti palestinesi. O meglio, esistevano, ma erano gli ebrei sionisti che perseguivano la ricostruzione dello stato di Israele, mentre gli arabi di quella regione, che i romani avevano ribattezzato "Palestina", hanno sempre categoricamente negato (fino al 1967, e in alcuni casi anche dopo) l'esistenza di una Palestina e di un popolo palestinese. Emanuel Segre Amar